Dio ha creato il cibo…poi è arrivato il diavolo con le calorie

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Voi conoscete il perché la maggior parte delle cose più buone e golose sono anche le più caloriche? Come se le calorie avessero gusto, per cui più calorie ci sono, più gusto c’è nell’alimento. Sano o non sano che sia un ingrediente o una pietanza, è quasi sempre così: patatine fritte, cioccolato, pizza, gelato, frutta secca…potrei andare avanti all’infinito…poi però mi viene troppa fame ed è meglio smetterla qui.

L’obiettivo di questa settimana è conoscere e scegliere ciò che mangiamo. Faccio una piccola parentesi tecnica sulle calorie e prometto che sarà l’unica. Leggo la reale definizione da Wikipedia: la caloria è l’unità di misura del calore, ovvero l’energia necessaria per portare un grammo d’acqua da 14,5° a 15,5°. Questo è quello che ci fanno studiare a scuola ma in realtà una caloria è molto ma molto di più di questo concetto matematico. Quando mi sono detta “bene, oggi parlo delle calorie” sapevo già che sarebbe stato un argomento complesso. Ma andiamo per gradi: la parte tecnica te l’ho detta, ora ti spiego cosa sono per me le calorie. Pronto/a??? Beh, per me sono una gran rottura di scatole!!! Sì, purtroppo è così perché in sostanza sono la prima cosa che tutti, ma davvero tutti, andiamo a controllare nei valori nutrizionali. Sono cresciuta con amiche perennemente a dieta che contavano le calorie, io stessa crescendo mi sono messa a dieta e contavo le calorie, crescendo ancora ho conosciuto altri amici a dieta che contavano le calorie…insomma tutte le persone che conosco contano o hanno in passato contato le calorie!!! O sono io che conosco le persone sbagliate o credo che sia un’ossessione parecchio diffusa! Stanca di tutti questi calcoli, ora che faccio? Vado controcorrente come un salmone che risale il fiume e ti dico: “ho smesso di contare le calorie ed ho disinstallato la app contacalorie dal mio telefono”!!! Mi ero davvero stancata di mangiare solo in funzione di quello. Sembrava più che altro una formula matematica: aggiungi un cucchiaio di olio ma togli il sesamo, metti il salmone ma togli l’avocado, metti il riso ma togli la galletta, ancora un filo di olio, aspetta aspetta aspetta, ancora due grammi, ecco 700 kcal…ora posso mangiare tranquilla! Che noia che barba, che barba che noia, direbbero. Quando non ti piacciono le regole del gioco, cambia gioco o prova a riscriverle. A volte è bene essere un po’ rivoluzionari insomma. Però fermi tutti, c’è un però (starai pensando che sembrava troppo bello per essere tutto vero, lo so). Non è che adesso puoi fare quel cavolo che ti pare, non ho detto anarchia totale. Io li guardo i valori nutrizionali di un alimento, calorie comprese eh, ma ho detto che non faccio il calcolo preciso delle calorie che andrò ad ingerire. Quindi uso il buon senso e mi godo quello che voglio mangiare. Esempio: la combo salmone e avocado per me è spaziale ma a livello nutrizionale non sarebbero perfetti insieme. Tanti grassi (buoni) per cui anche tante calorie; l’avocado a livello nutrizionale starebbe meglio con del tonno ovvero con una fonte proteica più magra o con dei carboidrati, tipo riso o pasta. Però a me piace l’avocado col salmone, per cui cosa faccio io? Lo mangio lo stesso, amen! Se volevo contare e calcolare tutto facevo l’insegnante di matematica e non di fitness. 

Va detto, e qui inserisco il secondo però del giorno, che il mantenimento, la perdita o l’aumento del peso dipendono dall’apporto e dal consumo calorico, quindi una vera e propria somma e sottrazione. Ad ogni modo non possiamo basare tutto su questo, fidati di me. Per esempio: voglio perdere peso e mangio ipocalorico senza avere soddisfazione alcuna da quello che mangio ed evito troppi elementi solo perché sono molto calorici. Che succede? Succede che mi trovo a mangiare di più a merenda oppure al pasto successivo perché non mi sono saziata nella pancia ma soprattutto nella testa. Una porzione di riso con salmone e avocado sicuramente apporta molte più calorie di pollo scondito e broccoli (soprattutto se non ti piacciono i broccoli ma li mangi lo stesso perché ti hanno detto di mangiarli) ma ci sazia a 360 ° soprattutto nella testa; quindi stiamo bene, siamo più felici e non ci andiamo ad abbuffare di schifezze durante il pomeriggio

In tutto questo non ti ho ancora detto una cosa molto importante alla quale vorrei tu prestassi molta attenzione per non cadere nei vari tranelli: va molto di moda sui social il post che mette a confronto le calorie, ad esempio, di una fetta di pane e Nutella con una fetta di pane e guacamole, dove viene scritto che pane e Nutella ha meno calorie di pane e guacamole e proprio per questo motivo non bisognerebbe andare a demonizzare pane e Nutella. Ok, tutto molto bello, vero non demonizziamo pane e Nutella, si può mangiare (magari ogni tanto) ma sebbene sulla carta 1 kcal. di Nutella sia uguale ad 1 kcal. di guacamole, in pratica poi non è proprio così: gli ingredienti ed i macronutrienti sono completamente differenti. Le motivazioni sarebbero anche tantissime altre, potrei parlare per un tot infinito di tempo di questo argomento, ma al momento mi limito a dirti che le calorie non sono tutte uguali, per cui non ha senso fare un semplice calcolo matematico. Ti riporto un altro esempio sempre dal mondo social, in questo caso da Tik Tok: qui ho visto un ragazzo che mostra il suo bel fisico statuario e dice di assumere 2600 kcal. al giorno e fa vedere di pesare sulla bilancia, calcolatrice alla mano, tutto quello che mangia per poter fare il calcolo preciso delle calorie che ingerisce fino ad arrivare appunto a 2600. Concettualmente ci sta, se il tuo unico obiettivo è avere l’addome mega scolpito, puoi anche fare come lui, però a mio avviso è la cosa più sbagliata del mondo. Disinformazione totale: sempre questo ragazzo, ora poverino ho preso di mira lui, fa vedere che mangia 200 grammi di pasta tutti i giorni senza preoccuparsi affatto di condirla con il primo sugo industriale preso a caso al supermercato e si finisce stecche intere di cioccolato…tanto che gli frega…deve raggiungere 2600 kcal.!!! Scusate, ma è davvero una gran cazzata e vi prego di dare più importanza alla qualità di ciò che viene immesso nel corpo, non alla quantità e nemmeno alle calorie. Mangiare è importante, essere felici di farlo lo è ancora di più, ma ci vuole comunque un giusto compromesso; non bisogna mai essere troppo ossessionati quindi non mangiare mai certe cose, ma non possiamo nemmeno mangiare pizze e patatine tutti i giorni con la calcolatrice alla mano. 

Prova ad immaginare il tuo corpo come ad una casa: quello che mangi (internamente) sono i mattoncini e quello che vedi (esternamente) è il cemento. Supponiamo che per costruire la tua casa ti servano 1000 kg di mattoncini e 100 kg di cemento…bene come vorresti la tua casa? Resistente e che duri a lungo? Con delle buone fondamenta? Ti ricordi i tre porcellini? Quale di quelle case è rimasta più in piedi? Beh, con l’alimentazione è la stessa cosa: il numero di calorie che immetti dentro ogni giorno può essere lo stesso ma per far sì che il tuo corpo funzioni al meglio e duri a lungo, ecco, forse ci penserei bene prima di ridurre tutto ad una semplice somma matematica.

 

A presto.

Un abbraccio grande.

ALE

in forma con ale di alessandra bosio_logo

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