“Lo sport come metodo di crescita”
Percorso di sviluppo funzionale grazie al movimento e all’alfabetizzazione emotiva
Responsabili del progetto: Dott. Gabriele Fiini e Dott.ssa Samantha Bernardi Ph.D.
1) Background teorico
L’attività fisica ha numerosi effetti positivi sui bambini in età prescolare e scolare, sia dal punto di vista neurologico che cognitivo. Tra i principali benefici, possiamo citare in primo luogo lo sviluppo cognitivo che grazie all’attività fisica potenzia la capacità di apprendimento di nuove informazioni e le abilità di memoria a breve e lungo termine.
In secondo luogo, lo sviluppo neuromuscolare e la coordinazione, infatti la letteratura scientifica ha fatto emergere negli anni che in età prescolare (dai tre anni), è consigliata un’attività completa che metta in moto la maggior parte dei muscoli e che aiuti il bambino a sviluppare la coordinazione neuromuscolare. Correre, saltare, lanciare e afferrare oggetti in attività di gioco-motricità sono le componenti ideali dell’allenamento a questa età.
In terzo luogo, lo sport viene utilizzato come fonte di miglioramento della coordinazione mente-corpo aiutando il bambino a sincronizzare il movimento e ad attivare aree cerebrali fondamentali per la sua crescita.
In quarto luogo, influisce positivamente allo sviluppo sociale e affettivo, permettendo loro di comunicare con altre persone, assumere diversi ruoli sociali e promuovere le attività sociali.
In quinto luogo, dagli studi svolti negli anni in questo ambito emerge come i giovani atleti tendono ad avere una maggiore autostima rispetto ai coetanei sedentari e mostrano un maggior livello di attenzione e un minore assenteismo a livello scolastico.
Infine, è di fondamentale importanza per ridurre la possibilità e quindi prevenire l’insorgere di malattie neurologiche.
Per ottenere questi benefici, è consigliato che i bambini e gli adolescenti pratichino almeno un’ora di attività fisica al giorno (OMS, 2019). La scelta dello sport può essere basata sulle preferenze e sulle caratteristiche individuali del bambino, ma in generale, i benefici cognitivi sembrano derivare da qualunque tipo di attività sportiva praticata, sia essa di squadra o individuale.
In conclusione, l’attività fisica svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo neurologico e cognitivo dei bambini in età prescolare e scolare, contribuendo alla loro crescita armonica e al benessere generale.
2) Capi saldi del progetto
– Fit For Life (OMS):
> Sostenere politiche inclusive e integrate attraverso lo sport
> Migliorare la salute, l’istruzione e l’uguaglianza attraverso lo sport
> Promuovere società inclusive, pacifiche e resilienti attraverso lo sport
> Creare un quadro di attuazione concreto per gli investimenti intelligenti nello sport che creino impatti trasversali nei settori
Life Skill (UNESCO_ Agenda 2030):
> Gestione delle emozioni
> Autoconsapevolezza
> Capacità di relazioni interpersonali
> Comunicazione efficace
> Capacità di risolvere i problemi
> Pensiero critico
> Capacità di prendere decisioni
– Alfabetizzazione emotiva: promozione del benessere socio-emozionale attraverso lo sviluppo consapevole delle emozioni.
– Movimento di qualità: attività propedeutiche allo sviluppo adattate alle diverse età e tipicità del bambino per incrementare una crescita armoniosa del corpo.